Descrizione
Il libro prende il titolo di uno dei suoi capitoli centrali: Libertà, legge e potere. Ed è bene che lo prenda, se il tema svolto ha una sua preminenza inequivocabile in un pensatore dichiaratamente ostile ad ogni forma di dispotismo; ma non per questo disponibile ad accettare ogni sorta di riformismo e, particolarmente, un riformismo per dir così progettato dall’alto e, da ultimo, non capace di dare una garanzia contro ogni possibile rigurgito di assolutismo, una garanzia che può offrire soltanto la legge assunta a principio regolatore di tutte le vicende umane.